per le aziende

“Mi piacerebbe ricevere un maggior riconoscimento del lavoro svolto, che mi venissero dati gli ordini in maniera più umana. Mi piacerebbe venir considerato un essere umano, che mi fossero evitate le minacce di chiusura o trasferimento, vorrei avere una maggior tranquillità.” No, non stiamo parlando dei desideri degli schiavi nei campi di cotone. Si tratta

C’è  un’ immagine che a mio avviso, meglio di ogni altra, può fornire una chiave di lettura alternativa di uno stile di leadership efficace: il processo chimico di OSMOSI. Vi chiederete che c’entra, provo a spiegarmi. E’ indubbio che la preoccupazione di ogni buon manager è quella di ottenere risultati, i budget prefissati. Mai come

Che fatica ! Avete mai l’impressione che in azienda i processi di cambiamento  vadano un po’ troppo a rilento, quasi come qualcuno frenasse anziché accelerare ? Quanto tempo all’anno investite in incontri e riunioni nel tentativo di convincere i vostri collaboratori sulla necessità del cambiamento e qual è, in ultima analisi, il livello della loro

“Tutti sono utili, nessuno indispensabile”, recita il vecchio adagio. Ce lo ripetiamo , quasi a rinforzare le nostre convinzioni, ma ciò che sentiamo è diverso, molto diverso. Ci brucia, ci brucia assai che il nostro collaboratore abbia deciso di lasciare la squadra. Spesso però questa sorta di fatalismo, anche se talvolta può risultare efficace per

Trasformiamo l’implementazione del cambiamento da un incontro di boxe ad una danza ! Avete provato ad imporre il cambiamento in azienda ? Quale risultato ne avete ricavato ? La mia esperienza mi dice che i costi dell’aumento di conflittualità conseguente ai cambiamenti imposti, talvolta superano i benefici di processo ottenuti col cambiamento stesso. Normale? Direi

Lo sguardo inavvertitamente si posa sul portaritratti sopra la scrivania o sul suo disegno appeso alla parete. A quel punto i pensieri partono incontrollati: “Stamattina l’ho lasciato a casa con due linee di febbre, starà meglio?” oppure “Riuscirò a rientrare in tempo stasera per stare un po’ con lei?”… difficile a quel punto rimanere concentrati

Non possiamo aspirare a vincere la sfida del mercato, senza credere fermamente alle persone che ci stanno accanto. Non possiamo sperare di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, senza promuovere l’empowerment dei nostri collaboratori. Accade che il leader abbia più fiducia nelle potenzialità dei componenti della propria squadra di quanta non ne abbiano loro

Alzi la mano quel o quella manager che non ha mai provato un senso di prostrazione nel dover gestire l’ennesimo conflitto, provando la tentazione di gettare la spugna e scappare altrove ? Ci siamo mai interrogati su quale atteggiamento abbiamo verso i conflitti ? Facciamo di tutto per evitarli ? La questione è che verso

La complessità dello scenario attuale, il mercato iper-competitivo, la congiuntura economica non favorevole, sono tutti elementi che esercitano una certa pressione sul lavoratore. Sono troppe le variabili in gioco perché possano essere presidiate con successo dal singolo, talvolta anche l’impegno individuale più encomiabile rischia di venire vanificato se non è supportato da una visione condivisa con